Archivio Storico

archivio-storicoIl riordinamento, in via di completamento, dell’Archivio Storico del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, ha reso finalmente fruibile un vasto patrimonio documentale che si pone come punto di riferimento ineludibile per quanti, studiosi, ricercatori o appassionati, vorranno riscrivere con rigore scientifico la storia di cinque secoli di formazione musicale a Napoli.

 

Obiettivo fondamentale degli interventi archivistici iniziati nel 2000 è stata la ricostruzione di un’architettura del passato, fatta di memoria, testimonianze e  fonti primarie, indispensabile per fare emergere la trama minuta delle relazioni, delle iniziative, delle scelte programmatiche che hanno consentito la nascita e lo sviluppo a Napoli di una scuola musicale di respiro europeo e mondiale.
L’ingente corpus documentario è costituito dai documenti prodotti da quattro istituzioni, ciascuna delle quali presenta un’organizzazione specifica, un’amministrazione autonoma e un destino singolare, che meritano attenzione sia ai fini di una lettura in chiave artistico-musicale, che nella prospettiva più analitica volta a  ricostruire gli indirizzi didattici e pedagogici, gli esercizi contabili e le consistenze patrimoniali.
Il complesso documentario riflette dunque le vicende delle diverse istituzioni fusesi in quella attuale, in quanto il Conservatorio, fondato con Real Decreto di Giuseppe Bonaparte, n. 174 del 30 giugno 1807, è il successore e l’erede dei reali antichi conservatori di Santa Maria di Loreto, di Sant’Onofrio a Capuana e di Santa Maria della Pietà de’ Turchini, confluiti in tempi e con modalità diverse nel Real Collegio di Musica.

 

Il Conservatorio,  consapevole di essere il depositario dell’archivio di un’istituzione, che nel corso della sua storia ha ricoperto un ruolo fondamentale nella storia della musica, e allo stesso tempo attento alle numerose richieste della comunità scientifica e di quanti per interessi storici sollecitavano da anni la possibilità di studiare la sua documentazione, ha deliberato di aprire  alla consultazione in via sperimentale, a partire dal 2002,  le serie  e gli archivi riordinati.
A cura di Tommasina Boccia

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Tipo Descrizione Azione
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