SEMINARIO SULLE PRASSI ESECUTIVE STORICAMENTE INFORMATE (richiesta di adesione entro il 22 aprile)

Nei prossimi mesi di Aprile e Maggio si terrà, a cura dei professori Giorgio Cerasoli e Francesco Pareti un seminario destinato in modo particolare, ma non esclusivo, agli allievi dei corsi di Clavicembalo e di Pianoforte sia del Triennio, sia del Biennio, sul tema delle ‘Prassi Esecutive Storicamente Informate’. Si farà particolare riferimento alla letteratura tastieristica tra 1750 e 1800, epoca di transizione in cui il pianoforte destinato a diventare lo strumento a tastiera più diffuso e apprezzato, condivise con il clavicembalo e con il clavicordo il favore di musicisti professionisti e dilettanti. Si osserverà inoltre come consuetudini e stili maturati in tale periodo abbiano influenzato e permeato la scrittura e le pratiche musicali delle epoche successive.

Il Seminario si articolerà in una serie di 5 incontri, ciascuno della durata di tre ore, nel corso dei quali, avvalendosi della dotazione strumentale del Conservatorio, recentemente arricchita dall’acquisto di un fortepiano copia da Anton Walter del 1795, verranno illustrate le caratteristiche organologiche di diversi tipi di clavicembali e di pianoforti premoderni, evidenziando come la scrittura dei compositori, le tecniche e le convenzioni esecutive si siano evolute sulla base delle caratteristiche organologiche e timbriche degli strumenti disponibili all’epoca.

Gli incontri si terranno in sala Gesualdo, il sabato mattina, nei giorni 23 e 30 Aprile e 14, 21 e 28 Maggio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Nell’arco di tali incontri verranno inoltre proiettati e discussi due DVD, ‘Knowing the score’ e ‘Performing the score’, realizzati rispettivamente nel 2005 e nel 2010 da Malcolm Bilson, famoso pianista e professore emerito della Cornell University di New York, una delle personalità di maggior spicco del movimento della “Historically informed performance practice”.

L’argomento cardine dei due DVD è lo studio della prassi esecutiva con particolare riferimento all’epoca Classica. Il primo DVD investiga il modo di leggere e interpretare le edizioni urtext al fine di pervenire ad esecuzioni espressive e appaganti tanto per il pubblico quanto per lo stesso interprete. Attraverso l’approfondimento di vari aspetti della notazione viene chiaramente dimostrato come nelle partiture siano contenute molte più indicazioni espressive di quanto comunemente si creda. Il secondo DVD costituisce il naturale completamento del discorso iniziato nel primo. Vi si discute del modo in cui dare effetto alle indicazioni ricavate dalle partiture e dei legami tra i compositori e gli strumenti per i quali essi scrivevano.

Una sezione importante del secondo DVD è dedicata al violino barocco e alla relativa prassi esecutiva, che viene illustrata con ricchezza di esempi e argomentazioni dalla violinista Elizabeth Field. Si ritiene che tale sezione del DVD possa risultare particolarmente interessante anche per la classe di violino barocco e più in generale per le classi di violino. Tra i contenuti extra presenti nei due DVD sarà possibile ascoltare alcune interpretazioni di Bilson su diversi tipi di pianoforti premoderni, e anche assistere ad un’interessantissima ‘prova aperta’ nella quale Bilson e Field discutono di una serie di problematiche esecutive riguardanti il primo movimento di una sonata per pianoforte e violino di Mozart.

La frequenza del Seminario permetterà agli studenti l’acquisizione di crediti formativi, da far valere nell’ambito delle attività formative a scelta. Per informazioni e iscrizioni indirizzare entro il 22 Aprile una email di adesione, indicando cognome, nome, matricola e corso frequentato, al prof. Francesco Pareti (francesco.pareti@sanpietroamajella.cloud).