La primavera del San Pietro a Majella. Venerdì 4 giugno ore 18,00 in streaming

Fantasie e sonate per Marcello Celentano dal San Pietro a Majella

Proseguono gli appuntamenti musicali per la rassegna concertistica “Musica in avvicinamento. La primavera del San Pietro a Majella”. Come ormai di consueto, il concerto sarà trasmesso in diretta streaming venerdì 4 giugno alle ore 18.00 dalla Sala Scarlatti e fruibile gratuitamente sulla pagina Facebook del Conservatorio (https://www.facebook.com/conservatoriodimusicasanpietroamajelladinapoli), e sul suo canale YouTube (www.youtube.com/channel/UCniPOSH42fLEjlUqKXRXnKw).
Il quinto appuntamento vedrà impegnato Marcello Celentano, allievo del M° Orazio Maione, che proporrà un programma interamente dedicato al pianoforte di autori esclusivamente tedeschi.
Il concerto inizierà con l’esecuzione della Fantasia K. 396 di Wolfgang Amadeus Mozart in do minore. Composta fra l’agosto e il settembre 1782, buona parte del lungo adagio (unico movimento dell’opera) è rimasta incompiuta e solo in seguito completata dall’abate Maximilian Stradler.
Di poco successiva alla precedente, il concerto proseguirà con l’ultima delle cinquantadue sonata composte da Joseph Haydn nel 1794 durante il suo soggiorno londinese (mi bemolle maggiore, Hob.XVI/52). Suddivisa in tre tempi (Allegro, Adagio e Finale), la Sonata è dedicata alla pianista Therese Hansen Bartolozzi e rispecchia appieno i canoni dello stile classico.
Infine, il concerto si concluderà con l’esecuzione di un’altra Fantasia, questa volta del compositore Felix Mendelssohn. La composizione (in fa diesis minore, Op. 28) risente indubbiamente delle suggestioni e della predilezione dell’autore per l’antica Scozia, paese che Mendelssohn ha più volte visitato. Non è certo un caso che in origine la composizione si chiamasse appunto “Sonata scozzese” per via dei numerosi elementi popolari su cui si incentrano i tre tempi della composizione (Con moto agitato, Allegro con moto, Presto).
Siamo certi che ancora una volta il folto pubblico della rete risponderà presente a questo nuovo appuntamento.

Lorenzo Corrado
Conservatorio di Musica
“San Pietro a Majella” di Napoli