Giunta al settimo appuntamento, la rassegna concertistica “Musica in avvicinamento. La primavera del San Pietro a Majella” tornerà in diretta streaming venerdì 18 giugno alle ore 18.00 sui canali ufficiali del Conservatorio (Facebook https://www.facebook.com/conservatoriodimusicasanpietroamajelladinapoli e Youtube www.youtube.com/channel/UCniPOSH42fLEjlUqKXRXnKw ).
La prima parte del programma vedrà protagonista il duo formato da Federico Maddaluno (mandolino) e Sossio Noviello (fortepiano), che si esibirà in un repertorio tutto beethoveniano.
Il concerto avrà inizio con l’Adagio ma non troppo in mi bemolle maggiore, WoO 43 b, cui seguiranno, nell’ordine, la Sonatina in do maggiore, WoO 44 a, la Sonatina in do minore, WoO 43 a, e l’Andante in re maggiore, WoO 44 b.
I brani appartengono ad un unico ciclo di composizioni per mandolino e pianoforte, scritte da Beethoven intorno al 1796 durante un soggiorno a Praga e dedicate alla contessa Josephine con Clary-Aldringen (ad eccezione dell’opera WoO 43 a, composta per il violinista e mandolinista Wenzel Krumpholz). Le prime tre opere in programma si caratterizzano per la linearità della scrittura, che segue lo schema della forma sonata, mentre l’ultima, l’Andante in re maggiore, è strutturata secondo la forma del tema con variazioni.
La seconda parte del concerto si aprirà sulle note del Bolero op. 26 del compositore e mandolinista napoletano R. Calace (1863-1934), nell’interpretazione del quartetto a plettro composto da Federico Maddaluno, Marco Dell’Aversana (mandolini), Oscar Di Lorenzo (mandola) e Ivano Pagliuso (chitarra).
A seguire, saranno proposti, nella revisione di Ivano Pagliuso, i brani Il coraggio, di A. Manfredi; Toujours avec Toi, di R. Romani; Baci Rubati, di F. Francia; Angioletta, di S. Agostini e Mariuccia, di E. Carosio.
Il concerto si concluderà con l’esecuzione del brano Danza Spagnola di R. Calace.
Sara Amoresano
Conservatorio di Musica
“San Pietro a Majella” di Napoli