De Luca: Per il Conservatorio serve un progetto importante.

Puntare alla valorizzazione del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, dove, negli anni si sono diplomati artisti come Saverio Mercadante, Vincenzo Bellini, Ruggero Leoncavallo e Riccardo Muti, giusto per citarne alcuni.
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in visita all’istituto superiore di studi musicali “per una curiosità culturale mia personale”, ricorda che “stiamo già lavorando per la digitalizzazione e anche per il patrimonio storico artistico della regione, ma è evidente che c’è bisogno di mettere in piedi un progetto importante di ristrutturazione dell’edificio oltre che di valorizzazione di una serie di strumenti che sono magari nascosti perché non possono essere esposti perché preziosi e anche perché vanno restaurati”.
Un “progetto importante” da mettere in piedi che, a suo avviso, richiede “almeno alcune decine di milioni”. “I fondi dobbiamo trovarli – dice – probabilmente dobbiamo fare un progetto ad hoc nella nuova programmazione dei fondi europei”.
“Non parliamo dei piccoli contributi perché in questo caso non c’è problema – precisa – ma se dobbiamo fare un progetto di ristrutturazione di tutto il conservatorio serve un progetto importante”.
Nella struttura, nel centro antico di Napoli, sono conservati “manoscritti di Giuseppe Verdi, Bellini, strumenti del Settecento che sono conservati qui: si prova una grandissima emozione”.

Il governatore ha ricordato che anche per gli studenti del Conservatorio sono state previste, per la prima volta, le borse di studio e che è previsto l’abbonamento gratuito al trasporto pubblico.
Antonio Palma, presidente del Conservatorio, ha evidenziato che “De Luca ha compreso quali sono gli interventi necessari per il Conservatorio, ivi compreso l’archivio così da potenziare il Conservatorio stesso, non solo sul piano dell’efficienza della risposta formativa, ma anche come giacimento culturale”.
“Gli interventi da realizzare sono tantissimi – ha concluso Carmine Santaniello, direttore del Conservatorio –. Chiediamo aiuto alla Regione e al presidente De Luca, ma naturalmente a tutte le istituzioni”.