Conclusa la visita in Cina al Wuhan Conservatory of Music

Napoli, 30/10/2018 – “Il successo della nostra visita in Cina ha messo in luce una significativa apertura culturale nei confronti del Conservatorio di Napoli”. È quanto sostiene il presidente dell’istituzione partenopea, Antonio Palma, di rientro con il direttore Carmine Santaniello dalla trasferta a Wuhan, il capoluogo della provincia dello Hubei dove si sono tenuti due concerti dei musicisti di San Pietro a Majella. A eseguire brani musicali sono stati Salvatore Biancardi (pianoforte e clavicembalo), Angela Luglio (soprano), Maria Luisa Bigai (voce recitante), Giuseppe Guida e Giuseppe Grieco (violino) e Raffaele Sorrentino (violoncello).

L’incontro ha rappresentato una buona partenza in vista di nuove intese che mirano a definire stabilmente i rapporti tra San Pietro a Majella, il Wuhan Conservatory of Music e la locale università, in questi giorni sede di un evento nell’ambito dei festeggiamenti per i 70 anni della sua fondazione.

“A Wuhan – afferma Palma – esponenti della classe dirigente cinese hanno mostrato attenzione per la storia e apprezzato, grazie anche all’abilità e alla sensibilità del direttore e dei nostri musicisti che si sono esibiti, il lavoro svolto dal Conservatorio di Napoli, definendolo luogo ideale per la divulgazione di nuovi progetti. In questo modo abbiamo instaurato subito un rapporto di collaborazione stretto, privilegiato e caratterizzato dalla stima reciproca che speriamo possa estendersi a tutta la Cina”.

Per il direttore Santaniello è stato “un appuntamento importante che, al di là della sua valenza strategica per i rapporti tra istituzioni, ha dimostrato ancora una volta il valore dei nostri musicisti e rappresenta il grimaldello ideale per avviare un periodo di crescita e di rinnovamento del Conservatorio di Napoli”.